Leodavinci - dispositivi di protezione ambientale

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BONIFICA DEL MARE DA IDROCARBURI

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La contaminazione del mare da idrocarburi è provocata dallo sversamento in acqua di prodotti petroliferi.

Le cause di questa contaminazione sono varie e le più frequenti sono

  • gli incidenti delle navi che trasportano petrolio o altri idrocarburi
  • i danni causati dalle piattaforme che estraggono gli idrocarburi dal suolo
  • le cause biologiche, che concorrono in modo naturale all’inquinamento del mare (come ad esempio i danni causati dallo sfaldamento dei fondali marini).

I danni causati dallo sversamento di idrocarburi aumentano il rischio della perdita di biodiversità, importante per l’ecosistema, spesso letale per gli organismi marini.
Occorre quindi pianificare e gestire in modo responsabile e razionale il patrimonio ambientale per garantire la conservazione della vita sul nostro pianeta.

Quando viene segnalato uno sversamento di idrocarburi, prima di intraprendere qualsiasi azione di bonifica si effettua un’analisi dell’area direttamente interessata dall’inquinamento e di quelle adiacenti che possono essere raggiunte dalla contaminazione.

Le operazioni di bonifica non sono del tutto esenti dal rischio di poter provocare ulteriori danni all’ambiente, quindi è importante valutare precedentemente il rapporto danni\benefici.

Le barriere galleggianti

Per contenere l’espansione dell’inquinamento vengono utilizzati principalmente metodi di raccoglimento (barriere galleggianti) e di raccolta meccanica.
Le barriere galleggianti servono a contenere lo sversamento nelle acque di liquidi e materiale inquinante e pericoloso possono essere gonfiabili, rigide, permanenti (usate nelle aree portuali) e flessibili.

Quando l’utilizzo dei metodi meccanici non è sufficiente per ottenere il risultato desiderato, questi vengono combinati o sostituiti con prodotti ad azione assorbente.

I prodotti assorbenti

I prodotti assorbenti sono costituiti da materiali che, immersi in acqua, assorbono gli idrocarburi funzionando come una spugna selettiva che può essere recuperata insieme al prodotto oleoso.

Tali assorbenti sono prodotti impiegabili per l’assorbimento di idrocarburi petroliferi sversati in acque marine, fluviali e lacustri e sono panni, rotoli, barriere a salsicciotto e salami assorbenti.

Gli assorbenti di idrocarburi di solito catturano una quantità di inquinante pari al proprio volume.

Le autorizzazioni del Ministero dell’Ambiente

L’impiego dei prodotti ad azione assorbente deve essere autorizzato caso per caso dal MATTM (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare).

I decreti con i quali il MATTM riconosce l’idoneità all’impiego in mare di prodotti assorbenti non costituiscono una formale autorizzazione al loro effettivo utilizzo in mare.
Tali provvedimenti, infatti, sono volti esclusivamente a stabilire la compatibilità nei confronti dell’ambiente marino dell’impiego dei suddetti prodotti per la bonifica della contaminazione da idrocarburi mentre il loro effettivo utilizzo deve essere autorizzato di volta in volta.